Ricerche su' Bruzïdalla Tipografia Boeziana, 1839 - 798 pages |
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Page 29
... Vescovi e i Sacerdoti dei cristiani implorava dal loro Dio l'aiuto e la vittoria , mentre Licinio consultando gl ' in- dovini ed i maghi annunziava alle sue le- gioni l'assistenza ed il favore degl ' Idoli . Li- cinio perdè anche la sua ...
... Vescovi e i Sacerdoti dei cristiani implorava dal loro Dio l'aiuto e la vittoria , mentre Licinio consultando gl ' in- dovini ed i maghi annunziava alle sue le- gioni l'assistenza ed il favore degl ' Idoli . Li- cinio perdè anche la sua ...
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... - stica in quanto riguarda la disciplina esterio- re , i suoi ministri , e in tutto quel che non appartiene al Dogma , la cui intierezza esclu- sivamente compete al suo supremo Gerarca , a ' vescovi ed ai Concilii ; perocchè dura ed 53.
... - stica in quanto riguarda la disciplina esterio- re , i suoi ministri , e in tutto quel che non appartiene al Dogma , la cui intierezza esclu- sivamente compete al suo supremo Gerarca , a ' vescovi ed ai Concilii ; perocchè dura ed 53.
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Carmelo Faccioli. a ' vescovi ed ai Concilii ; perocchè dura ed infelice altrimenti sarebbe la condizione del- l'uomo , se i sentimenti , se i doveri della propria fede e coscienza incontrassero la re- sistenza degli obblighi e dei ...
Carmelo Faccioli. a ' vescovi ed ai Concilii ; perocchè dura ed infelice altrimenti sarebbe la condizione del- l'uomo , se i sentimenti , se i doveri della propria fede e coscienza incontrassero la re- sistenza degli obblighi e dei ...
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... vescovi dovrebbero alzar la « voce contro quello eccesso gridando che « Dio è il Dio di tutti gli uomini , il qua- « le non ha bisogno di ubbidienza passiva , perchè non libera , Egli che non accet- « ta una professione di fede non ...
... vescovi dovrebbero alzar la « voce contro quello eccesso gridando che « Dio è il Dio di tutti gli uomini , il qua- « le non ha bisogno di ubbidienza passiva , perchè non libera , Egli che non accet- « ta una professione di fede non ...
Page 145
... vescovi sul dogma e sul culto , o alle preghiere , o nelle Chiese ; era egli indo- lente , inerte , e debole per gli affari , e pel governo dello stato ; davasi tutto alla pie- tà ; ma essendo un Principe e reggitore di popoli avea pure ...
... vescovi sul dogma e sul culto , o alle preghiere , o nelle Chiese ; era egli indo- lente , inerte , e debole per gli affari , e pel governo dello stato ; davasi tutto alla pie- tà ; ma essendo un Principe e reggitore di popoli avea pure ...
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Common terms and phrases
adottato Aezio Agilulfo Alboino allora Amalasunta Annibale armate Atalarico Ataulfo Attila Autari avea aver Balbo barbari battaglia Belisario Benevento bisogno Brezia Bruzî Bruzio Calabria capo Cassiodoro Chiesa città cittadini civile colla confederati conquista Costantino Costantinopoli Costanzo costumi culto d'Italia dacchè Diac dicea dinastia Diocleziano dritto duca Duchi erano Esarca essendo facea fece fede figli forte forza furono fusse Genserico Giustiniano gloria Goti Gotica governo Greci Gregorio Grimoaldo guer guerra Impero invasione istoria Italia Italia Greca Italiani l'Impero leggi liberi Livio Longobardi Lucani mente Micali Montesquieu morte Napoli Narsete nazione nome nuovo Odoacre Onorio osserva pace padri patria piccioli politica Pontefice popoli potea potere potestà Principe provincie pruove pubblica quei quod Ravenna Reggio regioni republica riuniti Romani rono Santo secolo sentimenti Sicilia Stilicone stirpe Strabone Teodato Teodelinda Teodorico terre Totila trattato trono Unni Valentiniano Vescovi vinti virtù vittoria zione
Popular passages
Page 136 - ... morti, e la pietà dell'arse città. Là, pendenti dal labbro materno 50 vedi i figli che imparano intenti a distinguer con nomi di scherno quei che andranno ad uccidere un dì; qui le donne alle veglie lucenti de' monili far pompa e de' cinti, « che alle donne diserte de' vinti il marito o l'amante rapì.
Page 85 - D'ambo i lati calpesto rimbomba Da cavalli e da fanti il terren. Quinci' spunta per l'aria un vessillo; Quindi' un altro s'avanza spiegato: Ecco appare un drappello schierato; Ecco un altro che incontro gli vien. Già di mezzo sparito è il terreno'; Già le spade rispingon le spade; L'un dell'altro le immerge nel seno; Gronda il sangue; raddoppia il ferir. - Chi son essi? Alle belle contrade Qual ne venne straniero a far guerra "? Qual è quei che ha giurato la terra Dove nacque far salva, o morir"?
Page 85 - D'una terra son tutti: un linguaggio" Parlan tutti: fratelli li dice Lo straniero: il comune lignaggio" A ognun d'essi dal volto traspar. Questa terra fu a tutti nudrice ", Questa terra di sangue ora intrisa, Che natura dall'altre ha divisa, E ricinta" con l'alpe e col mar. - Ahi! Qual d'essi il sacrilego brando" Trasse il primo il fratello a ferire? Oh terrori Del conflitto esecrando
Page 136 - Siete deboli e pochi? Ma per questo a sfidarvi ei discende; e voglioso a quei campi v'attende dove il vostro fratello perì. Tu che angusta a...
Page 108 - Così dunque salite in onor le ricchezze, e procacciando esse gloria, potenza ed impero, s'intorpidì la virtù; la povertà riputata venne ignominia; la innocenza rimprovero. Quindi e lusso e cupidigia e superbia invasero i giovani, che al rapire, allo scialacquare si diedero; al non curare le proprie, all' invidiare le altrui facoltà; sfrenatamente la vergogna, la pudicizia, le umane e le divine leggi sprezzando.
Page 167 - Alpi non vedrei torrenti Scender d'armati, e del tuo sangue tinta Bever l' onda del Po gallici armenti. Nè te vedrei del non tuo ferro cinta Pugnar col braccio di straniere genti, Per servir sempre o vincitrice o vinta.
Page 136 - Giù dal cerchio dell'alpi frattanto Lo straniero gli sguardi rivolve; Vede i forti che mordon la polve, E li conta con gioia crudel.
Page 117 - Udite! Quei forti che tengono il campo, Che ai vostri tiranni precludon lo scampo, Son giunti da lunge, per aspri sentier: Sospeser le gioie dei prandi festosi, Assursero in fretta dai blandi riposi, Chiamati repente da squillo guerrier.
Page 170 - L' un popolo e l' altro sul collo vi sta. Dividono i servi, dividon gli armenti : Si posano insieme sui campi cruenti D' un volgo disperso che nome non ha.
Page 136 - I fratelli hanno ucciso i fratelli : Questa orrenda novella vi do. Odo intorno festevoli gridi ; S' orna il tempio, e risuona del canto ; Già s' innalzan dai cuori omicidi Grazie ed inni che abbomina il ciel.