Opere minoriF. Rossi-Romano, 1855 - 604 pages |
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... occhi non l'ardiscon di guardare . Ella sen va , sentendosi laudare , Umilemente d ' onestà vestuta , E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare . Mostrasi si piacente a chi la mira , Che dà per gli occhi una ...
... occhi non l'ardiscon di guardare . Ella sen va , sentendosi laudare , Umilemente d ' onestà vestuta , E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare . Mostrasi si piacente a chi la mira , Che dà per gli occhi una ...
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... occhi miei , lo che m ' ha po- sto in fuoco , reputerei lieve cosa ciò che o- ra m'è grave : ma ahimè ! questo fuoco m'ha si consumato la carne e le ossa , che morte m'ha posto la chiave nel petto . Laonde se ( 1 ) Canz . XI , St. I ...
... occhi miei , lo che m ' ha po- sto in fuoco , reputerei lieve cosa ciò che o- ra m'è grave : ma ahimè ! questo fuoco m'ha si consumato la carne e le ossa , che morte m'ha posto la chiave nel petto . Laonde se ( 1 ) Canz . XI , St. I ...
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... occhi dolenti per pietà del core . Il di 9 Giugno del 1290 morì Beatrice in età press ' a poco di cinque lustri . Dante non reputò sufficiente la sua penna a trattare su- bilamente , e come si convenia , della partita di Beatrice ...
... occhi dolenti per pietà del core . Il di 9 Giugno del 1290 morì Beatrice in età press ' a poco di cinque lustri . Dante non reputò sufficiente la sua penna a trattare su- bilamente , e come si convenia , della partita di Beatrice ...
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... occhi che m'ancidono a gran torto . più il suo volere laddove il suo raggio va a Qual io divegna si feruto , Amore , ferire cosa più nobile . Sal contar tu . Canz . XII , St. III - IV . E quei sospiri , che di fuore andaro Dicean ...
... occhi che m'ancidono a gran torto . più il suo volere laddove il suo raggio va a Qual io divegna si feruto , Amore , ferire cosa più nobile . Sal contar tu . Canz . XII , St. III - IV . E quei sospiri , che di fuore andaro Dicean ...
Page 45
... occhi , i quali . . . aperse Amor con le sue mani . ... Di ciò sentiva Dante un martirio , che re- cavagli acerbo dolore , e scriveva la presente Canzone per muovere la sua donna a pietà . Come dunque potrà intendersi quello ch ' ei qui ...
... occhi , i quali . . . aperse Amor con le sue mani . ... Di ciò sentiva Dante un martirio , che re- cavagli acerbo dolore , e scriveva la presente Canzone per muovere la sua donna a pietà . Come dunque potrà intendersi quello ch ' ei qui ...
Contents
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Common terms and phrases
adunque alcuna Amore anima appresso avea Beatrice bella Biscioni buona Canz Canzone CAPITOLO ch'è ch'io chè chiama ciascuna cielo Cino da Pistoia codici colla Comento Commedia conviene Convito cotal credere d'amore Dante Alighieri detto dice diletto Dionisi dire divina Divina Commedia dolce donna ediz edizione esso Filosofia Gadd gentil Gherardo da Camino Ghibellini Guido Cavalcanti intel intelletto Intendi l'altro l'anima l'uomo latino legge lezione lode luogo manifesto medesimo mente Mopso morte mostra nobile nome di Dante Nuova occhi Opere Minori parlare parole passo pensiero perciocchè perocchè PERTICARI Petrarca piangendo pietà poeta principio puote quae quam quan quivi quod ragione Rime sanza scritto sente sentenza sicchè Signore Sonetto stampe stra sunt terza testi Trattato trova uomo vedere veggio vero versi virtù vocabolo Volgare Vulgo vuole Witte
Popular passages
Page 10 - Tu proverai si come sa di sale Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere e il salir per l'altrui scale.
Page 210 - Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di riposare l' animo stanco, e terminare il tempo che m...
Page 248 - Onde molti per questa viltà dispregiano lo proprio volgare, e l'altrui pregiano; e tutti questi cotali sono gli abbominevoli cattivi d'Italia, che hanno a vile questo prezioso volgare, lo quale se è vile in alcuna cosa, non è se non in quanto egli suona nella bocca meretrice di questi adulteri; al cui condotto vanno li ciechi, delli quali, nella prima cagione, feci menzione.
Page 20 - ... che appena lo potea volgere da quella. E da questo immaginare cominciai ad andare là ov'ella si dimostrava veracemente, cioè nelle scuole de' religiosi e alle disputazioni de...
Page 561 - 1 Maestro, che l'andare allenti? Che ti fa ciò che quivi si pispiglia? Vien dietro a me, e lascia dir le genti; Sta, come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar di venti.
Page 271 - L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna...
Page 354 - Troia in Italia, che fu origine della nobilissima città romana, siccome testimoniano le scritture. Per che assai è manifesta la divina elezione del romano imperio per lo nascimento della santa città, che fu contemporaneo alla radice della progenie di Maria. E incidentemente è da toccare che, poiché esso cielo cominciò a girare, in migliore disposizione non fu, che allora quando di lassù discese Colui che l' ha fatto e che '1 governa; siccome ancora per virtù di loro arti li matematici possono...
Page 574 - ... apparimento soprascritto di questa gentilissima, ne l'ultimo di questi die avenne che questa mirabile donna apparve a me vestita di colore bianchissimo, in mezzo di due gentili donne le quali erano di più lunga etade; e passando per una via, volse gli occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso, e per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi saluioe virtuosamente tanto che me parve allora vedere tutti li termini de la beatitudine.
Page 600 - E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui 'qui est per omnia secula benedictus'
Page 600 - Benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sa veracemente. Sicchè, se piacere sarà di Colui per cui tutte le cose vivono, che la mia vita per alquanti anni perseveri, spero di dire di lei quello che mai non fu detto di alcuna.