Memorie istoriche di più uomini illustri pisani, Volume 2Presso Ranieri Prosperi, 1791 - Art |
From inside the book
Results 1-5 of 52
Page vii
... lingua dall ' egregio Voca- bolario della Crusca , ebbe purissimo lo scrivere , come cbbe purissimi e candidi i sentimenti del cuore . E ' breve il passaggio dal cuore alla lingua : e l'eloquen- za e il dolce stile ben sovente traggono ...
... lingua dall ' egregio Voca- bolario della Crusca , ebbe purissimo lo scrivere , come cbbe purissimi e candidi i sentimenti del cuore . E ' breve il passaggio dal cuore alla lingua : e l'eloquen- za e il dolce stile ben sovente traggono ...
Page 49
... Lingua , che dopo l ' in- grandimento de ' Romani divenne la dominante in tutto il bel Paese , * • • Ch ' Apennin parte , e ' l Mar circonda e l'Alpe ( 4 ) . Tom . II . G 50 venne Sebbene per l'eloquenza di Cicerone , e degli 49 LUCIO ...
... Lingua , che dopo l ' in- grandimento de ' Romani divenne la dominante in tutto il bel Paese , * • • Ch ' Apennin parte , e ' l Mar circonda e l'Alpe ( 4 ) . Tom . II . G 50 venne Sebbene per l'eloquenza di Cicerone , e degli 49 LUCIO ...
Page 50
... Lingua Latina a quel grado di perfezione , a cui nessun ' altra delle dotte , se la Greca si eccettua , per- non si mai ; pure , siccome dopo il Boccaccio parlò in tutta l'Italia , nè da tutti i Toscani la nostra gentil , favella con la ...
... Lingua Latina a quel grado di perfezione , a cui nessun ' altra delle dotte , se la Greca si eccettua , per- non si mai ; pure , siccome dopo il Boccaccio parlò in tutta l'Italia , nè da tutti i Toscani la nostra gentil , favella con la ...
Page 51
... lingua ancora , ancora , che in sostanza riceve l'esser suo dall ' uso de ' più ( 6 ) , abbandonato l'eminen- te grado di nobiltà , ove ove maestosamente sedeva , scende alla bassa condizione del volgo . Scemò il numero de ' pri- mi , e ...
... lingua ancora , ancora , che in sostanza riceve l'esser suo dall ' uso de ' più ( 6 ) , abbandonato l'eminen- te grado di nobiltà , ove ove maestosamente sedeva , scende alla bassa condizione del volgo . Scemò il numero de ' pri- mi , e ...
Page 52
... lingua Osca , e in questa eran composte le Com- medie dette Atellane ( 9 ) : da questo comprendiamo , che insieme colla Latina era in Roma la lingua Osca ; e for- mando il divertimento della più parte del Popolo , do- veva esser presso ...
... lingua Osca , e in questa eran composte le Com- medie dette Atellane ( 9 ) : da questo comprendiamo , che insieme colla Latina era in Roma la lingua Osca ; e for- mando il divertimento della più parte del Popolo , do- veva esser presso ...
Other editions - View all
Common terms and phrases
Abate Agatone alcuni Alessandro Alessandro della Spina Andrea anno antichi apud Aragona Archivio Arcivescovo Arrigo Baldo Bernardo Borgo Burgundio Cardinale Castruccio Cavalca celebre Chesi Chiesa Ciacconio Cino Città colla Concilio Conte Bonifazio Conte Ranieri Conte Ugolino Cronica dice Dissert Donoratico dotti Embrun Epist esso Eteriano Eugenio Fabbrucci Famiglia fece Federigo Figliuolo Fior Fiorentini Firenze furono Gherardesca Gherardo Ghibellini Giambullari Giovanni Fagioli Giureconsulto gloria Governo gran Greci Guelfi Guido Iscrizione istesso Istor Italia Italic Jacopo Latina Lettera Libro lingua lode Lucca Lucio Drusi luogo medesimo Memorie Moricotti Muratori Opera Orsilago Padre Papa parla Patria Pisa Pisani Pisarum Pontefice Popolo potè presso pubblico quì quod Repubblica Riformagioni riportata Roncioni Scritt Scrittori secolo Sicilia Signore Sonetto Tiraboschi Tolomeo da Lucca Toscana Trattato Tritemio Tronci Annal Ugone Eteriano varj vede Vescovo Vico Pisano Villani Visconti volgare Wibaldo دو
Popular passages
Page 74 - Il perché coloro, che erano di alto cuore e di grazie dotati, si sforzavano di aderirsi alla maestà di sì grandi principi ; talché in quel tempo tutto quello, che gli eccellenti Italiani componevano, nella corte di sì grandi re primamente usciva. E perché il loro seggio regale era in Sicilia, è avvenuto che tutto quello che...
Page 75 - E là dove a que' tempi soleva essere il lor mestiere e consumarsi la lor fatica in trattar paci, dove guerre o sdegni tra gentili uomini fosser nati, o trattar matrimonii, parentadi e amistà, e con belli motti e leggiadri ricreare gli animi degli affaticati e sollazzar le corti e con agre riprensioni, sì come padri, mordere i difetti de...
Page 100 - ... multa renascentur quae iam cecidere cadentque quae nunc sunt in honore vocabula, si volet usus, quem penes arbitrium est et ius et norma loquendi.
Page 65 - Che di non esser primo par, ch'ira aggia. Ecco i duo Guidi , che già furo in prezzo ; Onesto Bolognese; ei Siciliani, Che fur già primi, e quivi eran da sezzo.
Page 113 - Druso, se nel partir vostro in periglio lassate 'l nido in preda de' tiranni, son di gran lunga poi cresciuti i danni, e l'Arno al mar n' andò bianco e vermiglio ; Ond...
Page 105 - Vassi caggendo ; e quant' ella più ingrossa, tanto più trova di can farsi lupi la maladetta e sventurata fossa. Discesa poi per più pelaghi cupi, trova le volpi sì piene di froda, che non temono ingegno che le occupi. Nè lascerò di dir perch' altri m' oda ; e buon sarà a costui, s' ancor s' ammonta di ciò che vero spirto mi disnoda.
Page 295 - Vanni ; imaginandosi in qualche parto vendicare la morte orribile e spaventosa di suo padre, lo fece sopra una carretta attanagliare con tormenti inauditi ; e poscia , per più vituperio ,' squartare da quattro Gcrissimi cavalli.
Page 101 - Asia, vendicaste alfine Troppo gli affanni che da Roma aveste ; Con le vostre delizie oh quanto feste Barbaro oltraggio al buon valor Latino ! 'Fosse pur stata Menfi al Tebro ignota, Come i principj son del Nilo ascosi ; Che non avresti, Egizia Donna, i tuoi Studj superbi e molli Mandati ai Sette Colli, Né fama avrebbe il tuo fatal convito : Romolo ancor conosceria sua prole, Né l' Aquile Romane avrian smarrito II gran cammin del Sole.
Page 69 - Lucio, conoscendosi manifestamente la soavità e la dolcezza di tale pronunzia, cominciarono i Toscani a seguire la regola detta, e non solamente nelle composizioni rimate, ma nelle prose ancora e nel favellare ordinario dell'uno con l'altro.
Page 74 - in essa corte si trovava d' ogni perfezione gente : » quivi erano li buoni dicitori in rima d...