Dell'arte historica |
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Page 68
... Polibio rapporta ; il quale scrivendo la prima guerra che ebbero coi Cartaginesi i Romani , appella sem- pre col nome di Peloro il promontorio della Sicilia riguardante ' Italia , tutto che molti anni dopo , Peloro nomato fosse , per la ...
... Polibio rapporta ; il quale scrivendo la prima guerra che ebbero coi Cartaginesi i Romani , appella sem- pre col nome di Peloro il promontorio della Sicilia riguardante ' Italia , tutto che molti anni dopo , Peloro nomato fosse , per la ...
Page 77
... Polibio , di Diodoro , d'Agatia , di Ni- ceforo , e di cent ' altri specialmente moderni . Lo sanno i prin- cipi , che con le carte degli istorici apprendon l'arte del prin- cipato , sanano i morbi delle pericolanti monarchie ...
... Polibio , di Diodoro , d'Agatia , di Ni- ceforo , e di cent ' altri specialmente moderni . Lo sanno i prin- cipi , che con le carte degli istorici apprendon l'arte del prin- cipato , sanano i morbi delle pericolanti monarchie ...
Page 83
... Polibio , che congiunse maravigliosamente la teorica con la pratica , rassomiglia l'istoria a cui manchi la verità , ad un ani- male privo della luce degli occhi , che rimane del tutto inutile , e grave a sé medesimo ; quasi che la ...
... Polibio , che congiunse maravigliosamente la teorica con la pratica , rassomiglia l'istoria a cui manchi la verità , ad un ani- male privo della luce degli occhi , che rimane del tutto inutile , e grave a sé medesimo ; quasi che la ...
Page 87
... Polibio ripreso nelle favole della Libia arenosa ed in altro ; Senofonte accusato da Marcellino per aver fuor di ra- gione oltraggiato Mennone amico di Platone emulo suo ; Dione da non pochi notato per men verace , dove di TRATTATO ...
... Polibio ripreso nelle favole della Libia arenosa ed in altro ; Senofonte accusato da Marcellino per aver fuor di ra- gione oltraggiato Mennone amico di Platone emulo suo ; Dione da non pochi notato per men verace , dove di TRATTATO ...
Page 96
... Polibio , perchè duplex esse mendacii genus dicimus , unum quod ab ignoratione veri proficiscitur , alterum quod a certo mentiendi proposito venit . Qui igitur per ignorantiam a proposito aberrat , ei veniam esse dandam ; at capitali ab ...
... Polibio , perchè duplex esse mendacii genus dicimus , unum quod ab ignoratione veri proficiscitur , alterum quod a certo mentiendi proposito venit . Qui igitur per ignorantiam a proposito aberrat , ei veniam esse dandam ; at capitali ab ...
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 276 - Chiama gli abitator de l'ombre eterne il rauco suon de la tartarea tromba. Treman le spaziose atre caverne, e l'aer cieco a quel romor rimbomba; né si stridendo mai da le superne regioni del ciclo il folgor piomba, né si scossa giamai trema la terra quando i vapori in sen gravida serra.
Page 98 - Nam quis nescit, primam esse historiae legem, ne quid falsi dicere audeat ? deinde ne quid veri non audeat?
Page 377 - Oratori vero quid est necesse surripere hanc transgressionem et iudicem fallere, qui, ut ordini rerum animum intendat, etiam commonendus est ? Peribit enim prima pars exposi79 tionis, si iudex narrari nondum seiet. Quapropter, ut non abrupte cadere in narrationem, ita non obscure transcendere est optimum.
Page 276 - O giovenetti, mentre aprile e maggio v'ammantan di fiorite e verdi spoglie, di gloria e di virtù fallace raggio la tenerella mente ah non v'invoglie!
Page 128 - ... possumus, perventum est. Hoc illud est praecipue in cognitione rerum salubre ac frugiferum, omnis te exempli documenta in illustri posita monumento intueri ; inde tibi tuaeque reipublicae quod imitere capias : inde foedum inceptu, foedum exitu, quod vites.
Page 341 - Tum maximum in terris Macedonum regnum nomenque; inde morte Alexand(r)i (dis)tractum (in) multa regna, dum ad se quisque opes rapiunt, laceratis viribus a summo culmine fortunae ad ultimum finem centum quinquaginta annos stetit.
Page 129 - Exsequi sententias haud institui nisi insignes i per honestum aut notabili dedecore, quod praecipuum munus annalium reor, ne virtutes sileantur utque pravis dictis factisque ex posteritate et infamia metus sit.
Page 333 - Neque ab hoc vitae proposito mortis ratio dissensit. Nam ut relatus in castra semianimis vocem spiritumque collegit, id unum a circumstantibus requisivit, num cadenti sibi scutum ademisset hostis.
Page 32 - Erat enim historia nihil aliud, nisi annalium confectio : cujus rei, memoriaeque publicae retinendae causa, ab initio rerum Romanarum usque ad P. Mucium, pontificem maximum, res omnes singulorum annorum mandabat litteris pontifex maximus, efferebatque in album, et proponebat tabulam domi, potestas ut esset populo cognoscendi ; ii, qui etiam nunc annales maximi nominantur.
Page 277 - Pumiltade d'innocente pastor salvi e sublime, o che, si come il folgore non cade in basso pian ma su l'eccelse cime, cosi il furor di peregrine spade sol de' gran re l'altere teste opprime, né gli avidi soldati a preda alletta la nostra povertà vile e negletta.