La Civiltà cattolica, Volume 4; Volumes 9-12Civiltà Cattolica, 1861 - 23 pages |
From inside the book
Results 1-5 of 95
Page 64
... Cristo . Il dì 30 ottobre settanta sacerdoti , accompagnati da una folla im- mensa di popolo , partirono dal villaggio di Clèder per trasportare quel cuor generoso e valente dal castello di Tronjoly alla chiesa par- rocchiale , ove ...
... Cristo . Il dì 30 ottobre settanta sacerdoti , accompagnati da una folla im- mensa di popolo , partirono dal villaggio di Clèder per trasportare quel cuor generoso e valente dal castello di Tronjoly alla chiesa par- rocchiale , ove ...
Page 65
... Cristo , a gloria e dife- sa del quale finì di battere per cominciare una vita novella , che in seno dell ' eterno Amore non avrà mai fine ? Una madre pia e ge- nerosa nel serrarsi al seno quel cuore , che sempre visse di puri , Serie ...
... Cristo , a gloria e dife- sa del quale finì di battere per cominciare una vita novella , che in seno dell ' eterno Amore non avrà mai fine ? Una madre pia e ge- nerosa nel serrarsi al seno quel cuore , che sempre visse di puri , Serie ...
Page 66
... Cristo , e dolcissimo amico della gioventù , parte si elétta della famiglia cristiana . Osimo vide altre morti di più valenti e pii campioni della Chiesa . Egli si par proprio , diceva un Zuavo , che Dio scegliesse in quella battaglia ...
... Cristo , e dolcissimo amico della gioventù , parte si elétta della famiglia cristiana . Osimo vide altre morti di più valenti e pii campioni della Chiesa . Egli si par proprio , diceva un Zuavo , che Dio scegliesse in quella battaglia ...
Page 68
... Cristo . < « < Mio caro Zio , egli scrive , io feci una gran risoluzione , nè cre- « < diate che l'abbia fatta alla leggera , no ; la rassodai con sei mesi < « < di considerazione ; ell ' ha delle solide fondamenta , che le tradizio ...
... Cristo . < « < Mio caro Zio , egli scrive , io feci una gran risoluzione , nè cre- « < diate che l'abbia fatta alla leggera , no ; la rassodai con sei mesi < « < di considerazione ; ell ' ha delle solide fondamenta , che le tradizio ...
Page 70
... Cristo , avessero scritto prima di partire colle legioni per le pro- vince , ove più infieriva la persecuzione degli imperatori contra i Cristiani , avrebbero potuto scrivere altramenti d'Alfredo di Nanteuil ? Dio mi ha donato la vita ...
... Cristo , avessero scritto prima di partire colle legioni per le pro- vince , ove più infieriva la persecuzione degli imperatori contra i Cristiani , avrebbero potuto scrivere altramenti d'Alfredo di Nanteuil ? Dio mi ha donato la vita ...
Contents
447 | |
484 | |
513 | |
527 | |
540 | |
557 | |
570 | |
593 | |
200 | |
214 | |
226 | |
257 | |
289 | |
307 | |
325 | |
340 | |
363 | |
385 | |
409 | |
431 | |
594 | |
607 | |
641 | |
662 | |
688 | |
689 | |
702 | |
733 | |
738 | |
756 | |
762 | |
763 | |
Other editions - View all
Common terms and phrases
18 Settembre 8.º di pag alcuni autorità avea Barone battaglia di Castelfidardo buon Canonico capo Cardinale Castelfidardo certo chè Chiesa Chiesa cattolica Cialdini civile Civiltà Cattolica clero codesta colla credere cristiana Cristo cuore d'Italia dice dichiarazione diritto divina dottrina ecclesiastica eziandio fede feriti Francia furono generale Gesù Giachelina giornali giorno Governo Imperatore Italia italiana Koenigsberg l'Autore Lamoricière legge lettera libello libertà Liverani luogo medesimo mente Ministro Monsignor mostra Napoleone III niuno nuovo Olderico ordine Ottobre Papa Papa Pio IX parla parole Piemonte Piemontesi politica Pontefice Pontificio popolo possono potere presbitero presente Prete principio protestanti province Prussia pubblico pure quistione quod ragione reca Regno Regno d'Italia religione religiosa Ricasoli Romani sacro Santa Sede Santità Santo Padre sarebbe scomunica scudi Settembre signor società somma Sovranità temporale terra Torino trova vedere verità vero Vescovi Vicario zione Zuavi
Popular passages
Page 177 - Priami cantabo et nobile bellum". .quid dignum tanto feret hic promissor hiatu? parturiunt montes, nascetur ridiculus mus. quanto rectius hic, qui nil molitur inepte: 140 „dic mihi, Musa, virum, captae post tempora Troiae qui mores hominum multorum vidit et urbes".
Page 477 - Quel ch'io vi debbo, posso di parole pagare in parte, e d'opera d'inchiostro; né che poco io vi dia da imputar sono; che quanto io posso dar, tutto vi dono. Voi sentirete fra i più degni eroi, che nominar con laude m'apparecchio, ricordar quel Ruggier, che fu di voi e de' vostri avi illustri il ceppo vecchio.
Page 699 - Re ed agli altri sovrani, che sono stabilite dalle consuetudini. I cardinali di Santa madre Chiesa conservano il titolo di principi e le onorificenze relative. Art. 2. Il governo di SM il Re d'Italia assume l'impegno di non frapporre ostacolo in veruna occasione agli atti che il Sommo Pontefice esercita per diritto divino come capo della Chiesa, e per diritto canonico come patriarca d'Occidente e primate d'Italia. Art. 3. Lo stesso governo riconosce nel Sommo Pontefice il diritto d'inviare i suoi...
Page 363 - Pontefice (il) e le armi temporali a difesa dello spirituale come pretende la Civiltà Cattolica di Roma, lettere politico-morali di un parroco piemontese ad un monsignore romano.
Page 449 - Date a Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio », e che queste parole non potessero essere già cancellate nella memoria dei fedeli.
Page 700 - Potrà parimenti convocare, nei luoghi e nei modi che crederà opportuni i concilii ei sinodi ecclesiastici. Art. 5. I vescovi nelle loro diocesi ei parrochi nelle loro parrocchie saranno indipendenti da ogni ingerenza governativa nell'esercizio del loro ministero.
Page 372 - Ma ogni volta che s'incontra sul vostro passaggio la figura grottesca, ipocrita, dissimulata, d'un figlio del Sanfedismo e dell'Inquisizione, voi dovete scacciarla come cosa schifosa, appestata ! Voi dovete far sparire dalla luce del sole...
Page 690 - VS illustrissima non lo ignora per certo, che in altre occasioni analoghe a quella in cui ci troviamo, SM si è personalmente indirizzata al Papa, e, o non ne ha ricevuto risposta, o ne ha ricevuto di tal genere da recare offesa alla dignità regia. Non era dunque possibile dopo tali precedenti esporre a nuovo pericolo di offesa il decoro del nostro sovrano. È sembrato di più al governo del re che in una occasione in cui rispettosamente si rivolge la parola al Sommo Pontefice a nome della nazione...
Page 278 - ... che il pontefice romano senza il patrimonio della Chiesa non sarebbe che un servitore dei re e dei principi...
Page 216 - La Compagnia del Mantellaccio, componimento del secolo XV citato dagli accademici della Crusca. Riproduzione a fac-simile della prima stampa con il catalogo delle edizioni conosciute, a cura di R.