Opere di Pietro Giordani: Scritti editi e postumi di Pietro Giordani, pubblicati da Antonio GussalliBorroni e Scotti, 1857 |
From inside the book
Results 1-5 of 43
Page 6
... umana , e non debbano invocare come unico rime- dio il morire . Un Tommaso Moro , già esercitato in molte ambascerie , poi inalzato all'amministrazione di un gran regno , non credette indecente a un Ministro il filosofare ; non credette ...
... umana , e non debbano invocare come unico rime- dio il morire . Un Tommaso Moro , già esercitato in molte ambascerie , poi inalzato all'amministrazione di un gran regno , non credette indecente a un Ministro il filosofare ; non credette ...
Page 17
... umana , quanto volentieri si leggerebbe quella traduzione ; che è della bellissima prosa italiana . La Città di Dio manca quasi sempre di senso in italiano : e pare impossibile che uno scrittore duri tanto a scrivere senza sapere quello ...
... umana , quanto volentieri si leggerebbe quella traduzione ; che è della bellissima prosa italiana . La Città di Dio manca quasi sempre di senso in italiano : e pare impossibile che uno scrittore duri tanto a scrivere senza sapere quello ...
Page 43
... umana indomabil ragione . Ma sino da ' principii con grande cura schivammo ogni apparenza di ostentazione e di romore ; che avrebbe alie- nato molti dall ' unirsi a noi , molti ci avrebbe fatti con- trari . Noi in questo misero paese ...
... umana indomabil ragione . Ma sino da ' principii con grande cura schivammo ogni apparenza di ostentazione e di romore ; che avrebbe alie- nato molti dall ' unirsi a noi , molti ci avrebbe fatti con- trari . Noi in questo misero paese ...
Page 75
... umana è questo Bar- tolini ! E come di tanta conoscenza fa visibilmente par- lanti le sue figure ! I volti , i capelli , le membra , i panni , le attitudini delle tre persone , la quiete e la semplicità dignitose dell'azione , son ...
... umana è questo Bar- tolini ! E come di tanta conoscenza fa visibilmente par- lanti le sue figure ! I volti , i capelli , le membra , i panni , le attitudini delle tre persone , la quiete e la semplicità dignitose dell'azione , son ...
Page 81
... umana fattura ; puoi contendere di età e di costanza coi marmi . Non a legno nè a tela nè a muro devi conse- gnare i tuoi colori ; ma alla porcellana ; la quale te li con- serverà fedelissima per migliaia d'anni : nè l'aria nè l ' u ...
... umana fattura ; puoi contendere di età e di costanza coi marmi . Non a legno nè a tela nè a muro devi conse- gnare i tuoi colori ; ma alla porcellana ; la quale te li con- serverà fedelissima per migliaia d'anni : nè l'aria nè l ' u ...
Other editions - View all
Common terms and phrases
abbia alcuni altrui amici amore anolini arti assai avesse Bernardino Baldi bisogna buon calunnie Canova carcere certo chè Cicerone Cocchi colla conoscere Copermio credere d'Italia degno desiderio dico dire disprezzo domanda fece Firenze fortuna forza Giacomo Leopardi giorni giudicare GIUSEPPE GERVASI giusta giustizia governo gran greci Gussalli imaginare ingegno iniquità Italia Italiani lasciò latino leggere Leopardi lettera lettere lingua lingua ro lode Lord Byron Macte Maggiordomo Maurizio mente misera Mistrali mondo mostra natura niuno nobile nome odio onore opere opinioni paese pare parlare Parma parole pensieri Perocchè Piacenza piacere PIETRO GIORDANI Pietro Tenerani pittura pochi poco poeta Polizia popolo possa potenza poteva povero prigione principe publico Rafaello ragione riputazione sapere sarà sarebbe Sartorio sbirraccio scrittore scrivere secolo sento sessantotto sieno signor simo sperare stile stra Swing troppo trovato umana universale uomini uomo vedere vero Vincenzo Monti voglia voluto vuole
Popular passages
Page 129 - Nil habet infelix paupertas durius in se quam quod ridiculos homines facit. "Exeat...
Page 121 - A che pugna in quei campi L'itala gioventude? O numi, o numi: Pugnan per altra terra itali acciari. Oh misero colui che in guerra è spento, Non per li patrii lidi e per la pia Consorte ei figli cari, Ma da nemici altrui Per altra gente, e non può dir morendo: Alma terra natia, La vita che mi desti ecco ti rendo.
Page 157 - Eleggerò. L'acerbo vero, i ciechi Destini investigar delle mortali E dell'eterne cose; a che prodotta, A che d'affanni e di miserie carca L'umana stirpe; a quale ultimo intento Lei spinga il fato e la natura; a cui Tanto nostro dolor diletti o giovi: Con quali ordini e leggi a che si volva Questo arcano universo ; il qual di lode Colmano i saggi, io d'ammirar son pago.
Page 121 - Un fluttuar di fanti e di cavalli, E fumo e polve, e luccicar di spade Come tra nebbia lampi.
Page 95 - ... contrasti di lei colle ombre: così non bastano allo scrivere i fini colori delle parole elette; come in Italia lungamente fu creduto da molti, che le vanità chiamavano letteratura...
Page 95 - ... il subbietto e differenti i mezzi. Come dunque la pittura non è solamente nel disegnare o solamente nel colorire, ma in queste due cose congiunte, poiché a rappresentare i visibili oggetti si vogliono contraffare ne' loro contorni e negli effetti della luce e ne...
Page 120 - Chi ti discinse il brando? Chi ti tradì? qual arte o qual fatica O qual tanta possanza Valse a spogliarti il manto e l'auree bende? Come cadesti o quando Da tanta altezza in così basso loco? Nessun pugna per te? non ti difende Nessun de
Page 99 - Tutto è de' forti; e ritenendo le armi dopo la guerra, forzò le misere greggie de' popoli che agli oziosi piaceri di lei come bruti faticassero. Contro la impazienza, che le inique vessazioni irritavano, si afforzò nelle ròcche sui monti: combattè le nascenti libertà; dalle quali fu più volte battuta e frenata . Tardj fu e suo malgrado condotta a partecipare la civiltà de' popoli industriosi , a vergognarsi della sua grossa e fiera ignoranza.
Page 96 - ... immaginazione, cioè la verità. E in fatti, chi ben guarda, vedrà i vizj della vita essere altrettante falsità: vedrà falso il superbo, che si tiene da più che non è ; lontano dal vero il pusillanime, che si pregia meno del proprio valore : vedrà falso il temerario, che o non conosce il pericolo, o crede a superarlo sufficienti le sue forze, le quali non sono da tanto; falso il timido, che vede il pericolo dove non è, o non sente che a vincerlo bain con lei IX sterebbero le sue posse.
Page 233 - ... i vizi trionfanti, non mancò di riverenza alle virtù sfortunate; sempre amò e desiderò che il vero, il buono, l'utile, il coraggio, la scienza, la prosperità, la gloria fossero patrimonio di nostra madre Italia.