Delle odi di Q. Orazio Flacco, Volume 1Dalla stamperia reale, 1820 |
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Page xl
... principio e com → pimento , comechè poi coltivata dall'infinito codazzo de ' suoi seguaci : ma intanto la nu- merosa figliolanza di quegli altri subbietti , che da ' Greci e da FLACCO eransi cantati , rimaneasi deserta . Il poema di ...
... principio e com → pimento , comechè poi coltivata dall'infinito codazzo de ' suoi seguaci : ma intanto la nu- merosa figliolanza di quegli altri subbietti , che da ' Greci e da FLACCO eransi cantati , rimaneasi deserta . Il poema di ...
Page lix
... principio , vantandomi io dell ' età di Dante , e di Torquato fervi- dissimo cultore , e quindi di parte avversa a ' licenziosi profanatori di nostra favella , fer- mo rimarrommi nell ' asserire ch'essa gran- deggiò bambina nel trecento ...
... principio , vantandomi io dell ' età di Dante , e di Torquato fervi- dissimo cultore , e quindi di parte avversa a ' licenziosi profanatori di nostra favella , fer- mo rimarrommi nell ' asserire ch'essa gran- deggiò bambina nel trecento ...
Page cviii
... principio e fonte dello scrivere , la cura della lingua , la severità dello stile , la diligenza nel correggere , la docilità nel sottoporre le propie cose ad esperto e candido censore . Sul bel principio del comporre insegna egli che ...
... principio e fonte dello scrivere , la cura della lingua , la severità dello stile , la diligenza nel correggere , la docilità nel sottoporre le propie cose ad esperto e candido censore . Sul bel principio del comporre insegna egli che ...
Page cxi
... principio d ' ogni poesia , qualità erano interamente fra loro opposte . Vehemens et liquidus e non già garrulus et piger versar dovea aurea vena delle poetiche bellezze il vate di FLACCO , e così FLACCO vate e scrivea e cantava in suo ...
... principio d ' ogni poesia , qualità erano interamente fra loro opposte . Vehemens et liquidus e non già garrulus et piger versar dovea aurea vena delle poetiche bellezze il vate di FLACCO , e così FLACCO vate e scrivea e cantava in suo ...
Page cxxxi
... principio degl ' Indiscernibili , o pe ' l Mondo Ottimo con sillogismi in barbara e in baràlipton , riot- tano e batostano , e dopo trafelati dalla lunga vocife- razione , ciascun rimansi nel parer suo . Deh ! questa guerra , che or già ...
... principio degl ' Indiscernibili , o pe ' l Mondo Ottimo con sillogismi in barbara e in baràlipton , riot- tano e batostano , e dopo trafelati dalla lunga vocife- razione , ciascun rimansi nel parer suo . Deh ! questa guerra , che or già ...
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Popular passages
Page lxxxiv - Tu se' solo colui da cui io tolsi Lo bello stile, che m'ha fatto onore.
Page 26 - Larissae percussit campus opimae, Quam domus Albuneae resonantis Et praeceps Anio ac Tiburni lucus et uda Mobilibus pomaria rivis.
Page 4 - Marsus aper plagas. me doctarum hederae praemia frontium dis miscent superis, me gelidum nemus nympharumque leves cum Satyris chori secernunt populo, si neque tibias Euterpe cohibet nee Polyhymnia Lesboum refugit tendere barbiton.
Page clxvii - Come nell'arsa state il tuono s'ode Che di lontano mormorando viene, E col profondo suon di monte in monte Sorge, e la valle e la foresta intorno Muggon del fragoroso alto rimbombo...
Page 40 - Quem virum aut heroa lyra vel acri Tibia sumis celebrare, Clio ? Quem deum ? Cuius recinet iocosa Nomen imago Aut in umbrosis Heliconis oris, 5 Aut super Pindo gelidove in Haemo...
Page 20 - Pyrrha, sub antrof cui flavam religas comam, simplex munditiis? heu quoties fidem mutatosque deos flebit et aspera nigris aequora ventis emirabitur insolens, qui nunc te fruitur credulus aurea; qui semper vacuam, semper amabilem sperat nescius aurae fallacis. miseri, quibus intentata nites ! me tabula sacer votiva paries indicat uvida suspendisse potenti vestimenta maris deo.
Page 72 - Arida nutrix. Pone me pigris ubi nulla campis Arbor aestiva recreatur aura, Quod latus mundi nebulae malusque luppiter urget ; 20 Pone sub curru nimium propinqui Solis in terra domibus negata : Dulce ridentem Lalagen amabo, Dulce loquentem.
Page 10 - Atticis reddas incolumem, precor, et serves animae dimidium meae. illi robur et aes triplex circa pectus erat, qui fragilem truci commisit pelago ratem primus...
Page 48 - O navis, referent in mare te novi fluctus ! o quid agis ? fortiter occupa portum ! nonne vides ut nudum remigio latus et malus celeri saucius Africo 5 antennaeque gemant ac sine funibus vix durare carinae possint imperiosius aequor?
Page 30 - Lydia, die, per omnes Te deos oro, Sybarin cur properes amando Perdere ; cur apricum Oderit campum, patiens pulveris atque solis ? Cur neque...