Delle odi di Q. Orazio Flacco, Volume 1Dalla stamperia reale, 1820 |
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... ogni opera di amena letteratura tanto più convinto , quanto più in là vi si conosca , governerassi altrimenti . ORAZIO indocile a cangiar linguaggio sen- za che perda insieme que ' suoi vivaci tratti , che lo distinguono , tanti ebbe ...
... ogni opera di amena letteratura tanto più convinto , quanto più in là vi si conosca , governerassi altrimenti . ORAZIO indocile a cangiar linguaggio sen- za che perda insieme que ' suoi vivaci tratti , che lo distinguono , tanti ebbe ...
Page iii
... ogni opera di gusto è anima e luce . Pure oh qua ' tenacissimi legami strin- gon colui , che degli accennati presidi sia altronde fornito ! Troppa venerazione verso il propio originale in una specie di supersti- zione assai di sovente ...
... ogni opera di gusto è anima e luce . Pure oh qua ' tenacissimi legami strin- gon colui , che degli accennati presidi sia altronde fornito ! Troppa venerazione verso il propio originale in una specie di supersti- zione assai di sovente ...
Page iv
... ogni passo , invece di divorarla animoso : e per tal modo nello stra- scinar sue catene ogni vigor consuma , che tempellando sempre e vacillando , il suo cammino finisca stentatamente , languida- mente . Se ne piace esser sinceri ...
... ogni passo , invece di divorarla animoso : e per tal modo nello stra- scinar sue catene ogni vigor consuma , che tempellando sempre e vacillando , il suo cammino finisca stentatamente , languida- mente . Se ne piace esser sinceri ...
Page v
... ogni piè sospinto , librando vocabolo con vocabolo , confron-- tando , e calcolando sino il numero de ' versi e delle linee , onde sua traduzione , in man- canza d'ogni altro , vantar possa merito arit- metico di equazione ( 6 ) . E ...
... ogni piè sospinto , librando vocabolo con vocabolo , confron-- tando , e calcolando sino il numero de ' versi e delle linee , onde sua traduzione , in man- canza d'ogni altro , vantar possa merito arit- metico di equazione ( 6 ) . E ...
Page xii
... ogni legge , tutto alla fantasia , e al fremito di tempe- stosi affetti abbandonandosi , d'ogni regolar poesia oltrepassa il confine ; genere , che quantunque pindarico appellisi , pure nẻ all'età , nè alla ( XII )
... ogni legge , tutto alla fantasia , e al fremito di tempe- stosi affetti abbandonandosi , d'ogni regolar poesia oltrepassa il confine ; genere , che quantunque pindarico appellisi , pure nẻ all'età , nè alla ( XII )
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Common terms and phrases
Accademia della Crusca Alceo alcuni allora altra altre amor Anacreonte anco annot antichi anzi appresta Archita argomento atque autori avea belle cangiamento carme cetra chè Chiabrera Cicerone classici comechè cotanto d'Alembert d'ogni Dante dice dotti Encicl età favella FLACCO Francesco Manfredi francese frase giambi Giove Greci idioma ingegno intorno Italia italiana latino lesbio lingua lirica lode lungo Mecenate medesimo Melpomene mente metro moderna letteratura multa Muse neque nome novella numi nunc nuovo omai Omero ORAZIO Ottaviano parole pàtera Petrarca Pindaro poema poesia poeti poetica potea precetti presso propio prosa puer quae Quam quid Quintiliano Quis quod quum ragione rammentare rima ritmici Rosasco sarebbe satire scrittori secolo sentimento sieno sino sintassi Stesicoro stile sublime taluni tibi Toscana traduttore tratto troppo Tucidide tuono varie versione verso sciolto Virgilio vocaboli volgar vuolsi
Popular passages
Page lxxxiv - Tu se' solo colui da cui io tolsi Lo bello stile, che m'ha fatto onore.
Page 26 - Larissae percussit campus opimae, Quam domus Albuneae resonantis Et praeceps Anio ac Tiburni lucus et uda Mobilibus pomaria rivis.
Page 4 - Marsus aper plagas. me doctarum hederae praemia frontium dis miscent superis, me gelidum nemus nympharumque leves cum Satyris chori secernunt populo, si neque tibias Euterpe cohibet nee Polyhymnia Lesboum refugit tendere barbiton.
Page clxvii - Come nell'arsa state il tuono s'ode Che di lontano mormorando viene, E col profondo suon di monte in monte Sorge, e la valle e la foresta intorno Muggon del fragoroso alto rimbombo...
Page 40 - Quem virum aut heroa lyra vel acri Tibia sumis celebrare, Clio ? Quem deum ? Cuius recinet iocosa Nomen imago Aut in umbrosis Heliconis oris, 5 Aut super Pindo gelidove in Haemo...
Page 20 - Pyrrha, sub antrof cui flavam religas comam, simplex munditiis? heu quoties fidem mutatosque deos flebit et aspera nigris aequora ventis emirabitur insolens, qui nunc te fruitur credulus aurea; qui semper vacuam, semper amabilem sperat nescius aurae fallacis. miseri, quibus intentata nites ! me tabula sacer votiva paries indicat uvida suspendisse potenti vestimenta maris deo.
Page 72 - Arida nutrix. Pone me pigris ubi nulla campis Arbor aestiva recreatur aura, Quod latus mundi nebulae malusque luppiter urget ; 20 Pone sub curru nimium propinqui Solis in terra domibus negata : Dulce ridentem Lalagen amabo, Dulce loquentem.
Page 10 - Atticis reddas incolumem, precor, et serves animae dimidium meae. illi robur et aes triplex circa pectus erat, qui fragilem truci commisit pelago ratem primus...
Page 48 - O navis, referent in mare te novi fluctus ! o quid agis ? fortiter occupa portum ! nonne vides ut nudum remigio latus et malus celeri saucius Africo 5 antennaeque gemant ac sine funibus vix durare carinae possint imperiosius aequor?
Page 30 - Lydia, die, per omnes Te deos oro, Sybarin cur properes amando Perdere ; cur apricum Oderit campum, patiens pulveris atque solis ? Cur neque...