DI DIRITTO ROMANO PER GUGLIELMO RAISINI PROFESSORE ORDINARIO NELLA R. UNIVERSITÀ DI MODENA N IN BOLOGNA PRESSO NICOLA ZANICHELLI SUCCESSORE ALLI MARSIGLI E ROCCHI MDCCCLXXVIII. Praeparandi sunt juvenes et novitii ad scientiam et ardua juris, altius et commodius haurienda, et imbibenda per institutiones. Institutiones illas ordine claró et perspicuo componito. In illis ipsis universum jus privatum percurrito, non alia omittendo, in aliis plus satis immorando, sed ex singulis quaedam breviter delibando, ut ad corpus legum perlegendum, accessuro nil se ostendat prorsus novum; sed levi aliqua notione praeceptum. BACONE afor. LXXX. FEB 7 1924 Proprieta letteraria. A MIEI DISCEPOLI Non vi presento un trattato elementare di Diritto Romano; di questi ve ne ha anche troppi ed alcuni ottimi: ma un lavoro ben più modesto, vuo' dire un quadro sinottico dei principii fondamentali del medesimo in cui, colla maggior brevità e chiarezza che per me fosse possibile, mi sono proposto di porne in rilievo l'importanza e il loro legame logico, storico e giuridico. Dominato da questo concetto serbai scarso spazio e quanto basti per non rompere la catena delle idee, alle materie riguardanti la parte strettamente positiva ed arbitraria del Diritto Romano; e invece mi sono allargato nell' altra che, ispirata agli eterni dettami del giusto e del vero, fu detta con frase felice ragione scritta e che costituisce il fondo di tutte le moderne codificazioni. Perchè abbiate modo facile di constatare la verità delle mie proposizioni, ed anche di avvertirne qualche |